Canali Minisiti ECM

Cimo-Fesmed: Bene l’intervento del Ministro per facilitare l’ingresso nel Ssn dei medici specializzandi

Sindacato Redazione DottNet | 24/04/2024 15:58

Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”

 “Importante intervento del Ministro della Salute Orazio Schillaci nel Decreto PNRR che facilita l’ingresso nel Ssn dei medici specializzandi al di fuori della rete formativa. Un successo nei confronti di chi ha tentato di ostacolare l’emendamento per conservare vecchi privilegi ma, soprattutto, un segnale importante contro il fenomeno dei medici a gettoni”. A dichiararlo, in una nota, è Guido Quici, presidente del sindacato dei medici Federazione CIMO-FESMED (a cui aderiscono ANPO-ASCOTI, CIMO, CIMOP e FESMED).

Per Quici “inizia, adesso, la fase più delicata, quella dello sblocco del tetto di spesa sul personale sanitario, provvedimento che necessita di una particolare attenzione soprattutto alla luce delle prime elaborazioni AGENAS. La concreta applicazione sul campo della sperimentazione AGENAS ha già portato a tagli fino al 40% del personale nelle aziende sanitarie in alcune regioni ed è proprio per questo motivo che l’impegno assunto dal Ministro nell’eliminare l’attuale blocco, non deve essere vanificato da provvedimenti peggiorativi dettati da improbabili algoritmi.
“Come Federazione CIMO-FESMED – prosegue il presidente - auspichiamo l’avvio di una seria riforma che non può limitarsi al solo ingresso di medici specializzandi nel SSN, ma deve mirare al completamento della loro formazione sul campo proprio per assicurare loro adeguate garanzie e tutele anche da un punto di vista medico-legale.

pubblicità

In questa ottica siamo contrari all’attuale assetto organizzativo delle aziende universitarie miste ed agli accordi tra università e strutture sanitarie pubbliche i cui obiettivi principali si riducono alla occupazione delle direzioni di unità complesse e semplici a danno dei medici dipendenti del SSN, relegando questi ultimi ad attività di tutoraggio non remunerate”.

“Condividiamo, quindi, la proposta ACOI – conclude Guido Quici - sul cosiddetto distretto formativo e sull’ospedale-scuola perché garantisce ai giovani medici quella formazione sul campo che, spesso, manca durante l’intero ciclo formativo universitario. Non ultimo riteniamo anacronistiche le modalità di assunzione del personale medico, perché estremamente burocratizzate e con procedure concorsuali che richiedono tempi particolarmente lunghi. Contrasto al fenomeno dei gettonisti, snellimento delle procedure di assunzione, sblocco del tetto di spesa sul personale sanitario sono il vero segnale, atteso da anni, che esprime la volontà del Ministro di uscire da una palude che dura da troppo tempo”.
 

Commenti

I Correlati

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing

Ti potrebbero interessare

Medici dall'estero, le regole del gioco

Sindacato | Redazione DottNet | 22/05/2024 18:34

Di Silverio (Anaao): "Continueremo a denunciare tutti i percorsi di reclutamento imposti o subordinati a regole non scritte perché in gioco, forse in molti se ne dimenticano, c’è la salute e la cura delle persone"

"Non si può pensare di realizzare gli obiettivi posti senza comprendere la centralità degli specialisti ambulatoriali chiamati a collaborare con altri professionisti nelle tanto attese Case della Comunità"

Quici: "I veri problemi sono legati innanzitutto alla carenza di personale e quindi di chirurghi; c’è il blocco del tetto di spesa sul personale che dura da oltre 20 anni e che ancora non trova una soluzione"

"E' una decisione ponderata, dettata da migliori condizioni economiche, di progressione della carriera e di sicurezza sui luoghi di lavoro"

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing